Caro Piergiorgio…

mi chiamo “Kurt” (nome d’arte N.d.R) e sono un ragazzo di pochi anni più grande di te. La tua mail mi ha colpito perché mi rivedo molto in te. Sai, quando ero più piccolo, dai 16 ai 18 anni, ho cominciato anche io a stare male.  Continua a leggere Caro Piergiorgio…

Con chi posso parlare delle mie emozioni, dei miei problemi, delle mie paure, e di quello che provo?

Posso parlare dei miei pensieri con persone fidate e con cui ho confidenza. Ma allo stesso tempo posso fare affidamento a professionisti come: psichiatri, psicologi, educatori e altre figure di riferimento e che considero importanti. Continua a leggere Con chi posso parlare delle mie emozioni, dei miei problemi, delle mie paure, e di quello che provo?

Il supporto o aiuto nella salute mentale

Il supporto  o aiuto da parte di una persona di cui ci fidiamo è fondamentale per chi inizia ad avere i primi sintomi di una malattia o di un disagio interiore.

A chi chiedere aiuto?

Solitamente le prime persone a cui chiediamo supporto quando cominciamo a stare male sono la famiglia e gli amici. Può capitare che non ci sentiamo capiti e di conseguenza non trovare il supporto e l’aiuto necessario per far fronte ad i nostri problemi. Chiedere aiuto deve essere la prima cosa da fare quando si comincia a stare male-male. Allo stesso modo  è molto importante perché altrimenti si rischia di isolarsi e di non avere le forze per affrontare i nostri problemi che lentamente avanzano.

La normalità della paura

E’ normale quando si avvertono i primi sintomi essere spaventati e chiudersi in se stessi ma sono due cose che non bisogna assolutamente fare. E’ molto importante mantenere una buona e sana rete amicale e spiegare bene alla propria famiglia ciò che ci sta accadendo.

Un modesto consiglio

Il mio consiglio quando si comincia a stare male è di rivolgersi ad un CSM (centro di salute mentale) del vostro paese, chiedere una mano e fidarsi dei medici e, se necessario e concordato con il proprio medico, affidarsi alla terapia sia psicologica sia farmacologica.

Infine volevo lasciarvi con questo messaggio: guarire è possibile, non siete soli.

Kurt