6 cose che funzionano nel chiedere aiuto nella salute mentale

Quando iniziamo a stare male non sempre ci riesce facile chiedere aiuto, non sempre sappiamo come fare, dove andare o non sempre il nostro messaggio viene compreso. Alla luce della nostra esperienza, ci sentiamo di dare alcuni consigli e a cosa stare attenti.  

1.Chiedere aiuto a persone che ci fanno stare bene

Chiedere aiuto a persone che ci fanno stare bene

Abbiamo individuato 2 categorie di persone che ci fanno stare bene e che ci possono aiutare:

  • i familiari perché ci riconoscono, ci capiscono e stanno male per noi;   
  • i professionisti perché sono preparati e hanno i mezzi e l’esperienza per farlo. E’ fondamentale avere fiducia in loro

2. Capire cosa ci piace veramente

Capire cosa ci piace veramente

Ascoltare musica, leggere libri, scrivere, stare con gli  amici sono ciò che rimane sempre e ci aiutano a risollevarci nei momenti più difficili. E’ importante non cercare cose straordinarie e non fare confusione. Riscopriamo il valore della semplicità.

3. Essere sinceri e morbidi con gli altri

Essere sinceri e morbidi con gli altri

Prendersi meno sul serio potrebbe aiutare: si riesce ad affrontare i problemi pratici e quotidiani dandoci la giusta dimensione, senza rimuginarci troppo.

E’ importante non colpevolizzarci e non colpevolizzare gli altri se non ci capiscono. Essere sinceri è importante per non nasconderci dietro una maschera perché i problemi non si nascondono. Essere morbidi significa essere aperti ed accoglienti.

4. Capire di cosa abbiamo bisogno

Capire di cosa abbiamo bisogno

Quando si sta male può essere difficile capire cosa ci serve per stare meglio. Secondo noi è di grande aiuto essere rincuorati, mantenere un senso di continuità per non lasciarsi andare.

E’ importante non rifiutare o rimandare la cura (intendiamo sia i farmaci sia il percorso di riabilitazione che riguarda tutte le aree di vita).

5. Avere più punti di riferimento

Avere più punti di riferimento

Non contare su una sola persona ma avere una rete fatta di amici fidati, familiari, eventualmente un padre spirituale, professionisti ci aiutano a mantenere il controllo e ci forniscono  più punti di vista. Più punti di vista “fidati” possono aiutarci a evidenziare il problema con maggior chiarezza e in minor tempo.  

6. Cercare il momento/contesto giusto per chiedere aiuto

Cercare il momento/contesto giusto per chiedere aiuto

Un aiuto sbagliato può peggiorare la situazione. Saper riconoscere i sintomi del proprio malessere, ci aiuta ad anticipare le ricadute.  

Diciamo che se stai male-male tipo: quando non vedi strade possibili per stare bene; quando non riconosci te stesso; quando vivi tutto con l’ansia e l’agitazione; quando non riesci a stare in mezzo alla gente; quando non riesci più a vivere la tua vita come facevi prima, tutti i momenti sono buoni e giusti per cercare sostegno; magari in quel momento, evita la compagnia di amici che di solito risolvono tutti i problemi con la birra.

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