Una festa per tutti

Sono in Meridiana da circa due mesi e, insieme agli altri ospiti, mi sono trovata a preparare Fuori di Festa 19. La festa è stata bella! Ci eravamo tutti con le nostre emozioni. Anche la mia famiglia ha partecipato ed è stata felice di essere presente. I miei genitori e mio marito mi hanno finalmente vista sotto una luce diversa, migliore… una nuova I. che, dopo tanto tempo, si è rimessa in gioco. L’obiettivo è: volersi più bene e di vivere più serenamente la propria vita! Anche i miei figli sono stati felici di partecipare perchè, oltre ad essersi divertiti, hanno visto che la loro mamma qui in Meridiana sta bene e che, anche se ci vediamo meno, il tempo che passiamo insieme è certamente un tempo di qualità. Continua a leggere Una festa per tutti

Fuori di Festa e fuori dai pregiudizi

Padova, 15 giugno 2015

Sabato 6 giugno c’è stato alla Meridiana il tanto atteso appuntamento con Fuori di festa.

Era da un po’ che al gruppo “minuterie artistiche” ci si preparava a questo evento realizzando portachiavi a goccia e svuotatasche per gli alpini che si sono occupati della grigliata e portapenne per gli scout che, oltre a servire ai tavoli, si sono dati da fare in vario modo per la buona riuscita della festa. Già venerdì 5 l’aspetto esterno della Meridiana era molto diverso dal solito: le panche e i tavoli per sedersi a mangiare, il palco sotto il tendone. Sabato poi, sono stati aggiunti dei palloncini.

La festa è iniziata con l’esibizione di “Colli in Canto”, ma per quanto mi riguarda sentivo le canzoni da lontano, perché il mio ruolo era stare in cucina dove ho dato una mano ad aprire le scatole di fagioli, a tagliare i dolci e a disporre i piatti di plastica in modo che fossero facili da prendere per chi serviva a tavola. Solo quando sono andata a cena, mi sono resa conto effettivamente di quanta gente ci fosse: circa duecento persone!

Ho mangiato anche io le buonissime costicine con la polenta. Dopo aver mangiato sono andata con V. a vedere lo spettacolo serale con due cantanti davvero molto bravi. C’era un bel movimento di gente tra familiari degli ospiti, familiari del personale e, persone esterne alla comunità.

Un’azione grandiosa è stata quella di L. che ha invitato alla festa le sue compagne di Zumba e l’istruttrice, scegliendo così di mettersi veramente in gioco sul fatto di stare in una comunità psichiatrica. Questa realtà, come le malattie mentali in genere, portano con sè molti pregiudizi forse perché poco conosciute.