Quanto mi manca tutto questo? Tantissimo!

Attualmente non ho nessun hobby perché non sto bene e mi sento bloccato. Due anni fa il mio hobby preferito era passeggiare in mezzo alla natura e andare a fare giri in bicicletta. Ero solito andare in montagna nei pressi di Asiago e nelle Dolomiti. Quando il tempo non lo permetteva andavo con gli amici nei parchi pubblici o lungo gli argini. La compagnia che avevo l’ho conosciuta al corso di Yoga.

Eravamo io, Doriano, Pasquale, Luca, Mario e Rino. Ricordo che Doriano aveva un carattere molto forte. Era un lavoratore instancabile: faceva il panettiere e il pasticcere.Pasquale era timido e molto sensibile. Luca, invece era simpaticissimo. Mario anche lui aveva un forte carattere e molto simpatico. Rino era magro e riusciva sempre a trovare il lato comico della situazione.

Sempre anni fa mi piaceva molto leggere libri e fare ThaiChi e Yoga. I miei libri preferiti sono “Siddharta” di Hermann Hesse e “Il vento è mia madre” di Beart Heart. Il primo mi ha affascinato la storia avventurosa che porta all’illuminazione. Il secondo è la storia della vita di uno sciamano degli indiani d’America. Allo Yoga mi sono avvicinato perchè stavo cercando delle soluzioni alla mia situazione di difficoltà. Devo dire che mi ha aiutato molto praticarlo! Il thai chi l’ho provato perché le arti marziali mi hanno sempre affascinato e da giovane ho 

fatto due anni di karate.

Quanto mi manca tutto questo?

Tantissimo.

Alessandro

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