Io utente esperto, faccio parte dell’equipe

Cari lettori,

con questo post abbiamo voluto un po’ giocare ad immaginarci utenti esperti in questo ambulatorio. Per ora è solo una simulazione ma la speranza è che presto possa diventare realtà [N.d.R.]

 

Ciao, io sono Matteo, ho 22 anni e sono un utente esperto. Ho cominciato ad avvertire i primi sintomi quando ero molto giovane (avevo 16 anni). Adesso affianco gli psichiatri e gli psicologi per aiutare i ragazzi che iniziano a sentire i primi sintomi di un disagio. La maggior parte della gente che viene a chiedere aiuto sono persone giovani, alcuni addirittura minorenni con i loro genitori. Una cosa molto importante da fare con questi ragazzi è ascoltarli senza pregiudizi e non con una posizione autoritaria ma da pari a pari per farli sentire a loro agio. La mia storia può essere uno specchio oppure una strada da non intraprendere.

Un’ esperienza…

Quando ho cominciato a stare male ero ingestibile, mi sentivo confuso e all’inizio non mi comportavo bene con la mia famiglia; mentre verso i 18 anni cominciai a sfogare il mio malessere nell’alcol e nelle sostanze. Il mio primo approccio con uno psichiatra è avvenuto tardi, avevo 19 anni; mi fecero una diagnosi e mi prescrissero una terapia farmacologica ma ormai ero diventato dipendente da alcol, farmaci e droghe e quindi entrai in una comunità per disintossicarmi.

Alcuni consigli…

A tutti i ragazzi che stanno male voglio dire che le sostanze non vi faranno risolvere i problemi anzi ve li peggiorano. Affidatevi ai medici e ad utenti esperti che conoscono bene come vi sentite e, con la loro esperienza, possono aiutarvi. Un percorso di Recovery va intrapreso con molta motivazione e non perchè si arriva a toccare il fondo. Se avete dei sogni coltivateli e chiedete aiuto in modo che un giorno possiate raggiungerli. Le strategie che consiglio sono quelle di rivolgervi a psicologi/psichiatri, intraprendere un percorso di psicoterapia e, se necessario, iniziare a seguire una terapia farmacologica. Se i sintomi dovessero persistere e non ne avete il controllo vi consiglio di entrare in comunità. L’obiettivo del mio colloquio è quello di fornire ai giovani che cominciano ad avere i primi sintomi, un aiuto e possibili strategie per stare meglio, suggerite da un ragazzo come voi ma con un pò di esperienza in più.

Kurt

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