Le strategie di coping
Nella riabilitazione spesso ci troviamo a fare i conti con le strategie di coping. Ma cosa sono?
Secondo wikipedia: coping (termine inglese traducibile con “strategia di adattamento”) indica l’insieme dei meccanismi psicologici adattativi messi in atto da un individuo per fronteggiare problemi personali ed interpersonali, allo scopo di gestire, ridurre o tollerare lo stress ed il conflitto[
In altre parole, le strategie di coping sono tutte quelle strategie che ci aiutano a stare bene, rilassarci o “rassicurarci” quando sentiamo che il nostro livello di stress aumenta,
Sono importanti queste strategie perché, oltre a capire meglio come funziona la nostra malattia, ci aiutano anche ad avere meno sintomi in quanto, abbiamo notato, i sintomi aumentano quando ci sentiamo sotto stress!
L’altro giorno in attività, abbiamo provato a rifletterci in gruppo e abbiamo notato che possono esserci strategie funzionali e disfunzionali. In cosa sta la differenza?
- Quelle funzionali, che non sono proprio facilissime da trovare o mettere in campo, ci aiutano a fronteggiare lo stress e stare bene ma senza grossi rischi per la salute.
- Quelle disfunzionali, invece, sono quelle che sul momento possono aiutare a farci stare meglio ma ti lasciano un po’ con l’amaro in bocca. Come se il bilancio tra benefit e spese, a lungo andare, fosse sbilanciato verso la seconda.
Forse la nostra sfida nella recovery sta proprio in questo: provare a vedere se nuove strategie funzionali possono funzionare per vecchi meccanismi.
Intanto ci siamo allenati a fare una lista e le abbiamo divise tra:
- da soli;
- in compagnia.
DA FARE DA SOLI
- Mangiare e bere bene: coccolarsi con un po’ di cioccolato MA gestire il cibo in modo equilibrato!
- Terme
- Palestra
- Passeggiata
- Sport
- Andare in bicicletta
- Visite e gite
- Andare in Moto
- Farsi una Doccia
- Pensare ai nonni e alle persone che mi vogliono bene
- Uscire nel weekend
- Musica, film, cinema, TV, PC, danza, teatro
- Cucinare
- Leggere
- Disegnare e dipingere -> occupare il tempo con creatività
- Sognare
- Trovare un impegno adatto a me
- Dormire un po’ di più la mattina
- Stare da soli tranquilli
- Shopping
- Terapia della risata
- Smettere di fumare
- Fumare
- Piangere e buttare fuori
DA FARE IN COMPAGNIA
- Uscite nel weekend
- Sesso
- Palestra
- Giochi da tavolo
- Terapia della risata
- Stare con i bambini
- Bowling
- Sentire qualcuno che ti vuole bene e te lo dimostra
- Non parlare con chi mi crea tensione
- Vedere un amico
- Gentilezza
- Sentire famigliari
- Stare insieme agli altri per non sentirsi soli
- Sorriso sincero
- Essere protagonista del gruppo
- Condividere il malessere con persone fidate
E tu? Quali strategie di coping hai?