Circa un mese fa, nella Comunità “La Meridiana” è avvenuto un furto di otto biciclette. I ladri hanno rotto la rete di recinzione ed hanno portato via le bici durante la notte. La mattina seguente un infermiere si è accorto del furto ed ha chiamato i carabinieri; quindi è stata fatta la denuncia. I proprietari delle bici erano quasi increduli e sono stati presi da un senso di impotenza e rabbia. A facilitare l’opera dei ladri, poi, è stato il fatto che quasi tutte le bici, in virtù della buona fede dei proprietari, non erano chiuse col lucchetto. E così, delusi e arrabbiati, ancora oggi, alcuni dei derubati si spostano a piedi in attesa di comprare un’altra bicicletta. Ciò significa una notevole diminuzione della loro autonomia ed un aumento notevole dei tempi di spostamento. Da questa esperienza si capisce che i malintenzionati agiscono quando meno ce lo aspettiamo e che sono senza scrupoli poiché entrano nei cortili e se ciò non bastasse anche nei garage e nelle case.