Social Network: che uso ne facciamo?

Due mesi fa un mio amico mi ha aiutato ad istallare Facebook. Diciamo che non sento molto la necessità di comunicare tramite i social. Era più la curiosità, anche se devo essere onesto, è un buon portale per i disegni che faccio.

Forse, escludendo l’uso di Facebook, il modo che adotto per relazionarmi e per comunicare è discutere le mie esperienze scambiando emozioni e stati d’animo.

Penso che le relazioni con Facebook lascino il tempo che trovano: sono fredde e rischiano di aumentare le distanze tra le persone.

L.

POESIA- PREGHIERA PER LA SERENITA’

Ci sono cose che non posso cambiare e piango spesso perchè mi piacerebbe tornare a vivere con i miei ma purtroppo i miei fratelli, lo psichiatra, lo psicologo e la T… non la pensano così. Per ora devo cambiare le cose che posso anche se ho molte restrizioni tipo chiamare a casa solo due volte a settimana e vedere i miei genitori solo con la terapia familiare.

Spero di riacquistare un po’ di serenità e di cambiare la visione che ho delle cose, della vita e di me stessa in mezzo ad un gruppo di persone.

M.

 

Per ricordarci che cambiare marcia  è possibile

Tirocinio di Chiara

Chiara inizierà a breve un’esperienza di volontariato in una struttura educativa del territorio, l’abbiamo intervistata!

-Ciao Chiara

-Salve

-Ho saputo che qualche settimana fa sei andata a Cadoneghe a conoscere la struttura dove andrai a fare volontariato. Di cosa si tratta?

-E’ una villetta dove alcuni ragazzi fanno alcune attività, fanno l’orto, dentro c’è una stanza-ufficio dove gli operatori fanno i colloqui. Altre stanze sono quella di informatica, alcune hanno i banchi dove i ragazzi studiano e fanno i compiti. C’è la scala all’ingresso da tenere in ordine.

-Da chi è gestita?

-Dal personale, c’è una signora che si chiama Giovanna, che mi affianca. C’è l’Assistente Sociale di Cadoneghe, Marco Venturini, c’è Laura e altre persone.

-Tu cosa farei?

-Mi occuperò dii pulizie di stanze, bagni, cucina.

-C’è anche il giardino?

-Si, tirerò su e cartacce e pulirò i cestini. Poi aiuterò nella pulizia dei vetri. C’è la macchina lavasciuga per i pavimenti. Poi c’è il mocio. Dovrò memorizzare quali prodotti usare e per quali superfici (quelli per i pavimenti, quelli per i sanitari, per gli specchi ecc…)

-Sei preoccupata?

-Più che preoccupata penso a come riuscirò a gestire le difficoltà del momento. Cercherò di farcela. Ce la devo fare. Penso a come gestirò la mia vita quando avrò questo impegno.

-Quante volte andrai?

-Per iniziare andrò il Martedì e il Venerdì dalle 14:30 alle 16:30

-Sarai da sola?

-No, al mio fianco c’è un’operatrice: Giovanna, che mi affiancherà. Mi darà indicazioni sulle mansioni da svolgere di giorno in giorno. Mi ha già detto che quello che farò il Martedì non dovrò riprenderlo il Venerdì. Più avanti si comincerà ad aggiungere la mattina per 3, 4 ore.

– Intanto quindi si tratta dio volontariato?

-Si per il momento si. Inizio ad Aprile. Mi piacerebbe essere assunta da loro per tutti i giorni se tutto andrà bene.

-E’ vicino casa tua?

– Si volendo posso andarci anche a piedi.

-Il fatto di andare in un posto dove ci sono adolescenti ti mette in difficoltà?

-No mi fanno tenerezza. Io farò il mio, loro faranno le loro cose. Basta inquadrarli e capire subito come comportarsi.

-Caspita! Rapportarsi con gli adolescenti non è facile! A volte sono un po’ furbetti!

-Bhè, è la loro età, c’è chi si comporta in un modo, chi in un altro.

-Grazie Chiara, vuoi aggiungere qualcosa?

– Grazie a tutto ciò che ho attraversato qui in Meridiana in tutti questi anni sia da residente che da diurna. Non avrei mai pensato di riuscire a raggiungere questo traguardo. Il mio percorso è andato a buon fine. Alla fine sto raggiungendo l’obiettivo che desideravo da anni. Cioè avere un impegno di lavoro vicino a casa fuori dalla Comunità. Un impegno che mi occupa la giornata in modo che possa sentirmi realizzata in un contesto in un ruolo nuovi che non ho mai conosciuto.

Concludo scrivendo per la prima volta su questo giornalino, che tutto ciò che ho scritto è proprio vero. Detto questo mi auguro che la mia vita d’ora in poi comincerà ad essere molto stabile, gioiosa e molto dolce.

-Auguri Chiara, e tanti In Bocca al Lupo!

Ricordando fuoridifesta17…aspettando fuoridifesta18

Con questo post vorremmo ricordare l’evento di Fuori di Festa 17 e di tutti gli amici che ci hanno aiutato ad organizzare la festa della nostra comunità: i Bersaglieri, simpatici ed eleganti, le ragazze della Zumba, esuberanti e allegre, le emozioni rockettare del gruppo “Pazienza” in cui hanno suonato Carlo, Filippo, Francesco e Federica…dopo l’edizione del 2016 quest’anno FUORI DI FESTA diventa maggiorenne! Per la nostra 18° edizione vi accoglieremo con i nostri famosi aperitivi, la bancarella artigianale, la consueta e squisita grigliata degli amici Alpini e …tanta musica e voglia di divertirsi!  Aspettiamo anche le vostre foto per il 2° concorso fotografico Fuori lo Scatto il cui tema sarà “Realtà e Immaginazione”. Vi aspettiamo!!!!